Nisi: Mi raccomando, restate a casa
Nell'ultimo messaggio affidato ai social (3 aprile), anche il sindaco Domenico Nisi si dice preoccupato da quanto si sta verificando nel nostro paese: "Da alcuni giorni, nonostante i controlli e le sanzioni, vedo pian piano aumentare il traffico veicolare, la voglia di uscire". Situazione già segnalata nei giorni scorsi con un video postato dalla nostra redazione. Di seguito il messaggio integrale di Nisi che parla anche del comportamento da adottare nei giorni di Pasqua e Pasquetta.
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Buona sera a tutti voi.
Da alcuni giorni, nonostante i controlli e le sanzioni, vedo pian piano aumentare il traffico veicolare, la voglia di uscire.
Ricevo spesso messaggi di concittadini che mi chiedono se possono uscire di casa per i più svariati motivi.
Ricevo anche messaggi e video da parte di cittadini che mi segnalano situazioni di affollamento.
Poi c’è chi, usando stratagemmi e violando le norme, si reca a casa di altri cittadini per - magari - fare una tinta o un taglio di capelli. A quest’ultimi voglio dire che vi stiamo individuando, con pazienza vi troveremo.
Poi ci sono tanti che, quotidianamente, lavorano per noi per garantire i servizi essenziali. A loro, di cuore, il mio sincero grazie unito a quello di noi tutti.
Potrei fare ennesimo video, magari mostrandomi incazzato, oppure potrei mostrarvi video delle persone che incontro invitandole ad andare a casa. Ma credo che non serva.
A tutti dico che possiamo scegliere di mollare o continuare a fare il nostro dovere.
Dobbiamo pero essere consapevoli che violare le norme o rispettarle, mai come in questo caso significa veramente scegliere tra rispettare la propria vita e quella degli altri oppure rischiare la propria vita e mettere a rischio quella degli altri.
Mi pesa ripetere sempre le cose semplici, trovo che non sia bello e mi sembra poco rispettoso anche di voi tutti.
Nei prossimi giorni provvederemo a consegnare presso le abitazioni di coloro che avranno diritto i buoni spesa. Inutile venire in Comune. Provvediamo noi.
Voglio invitarvi, anche, a collaborare con me magari segnalando presso il numero del COC o dei Servizi Sociali situazioni di persone in difficoltà, che magari non hanno possibilità di farsi avanti.
Voglio invitare chi può ed ha in questo momento di difficoltà comunque la certezza di un reddito fisso, di “offrire” il proprio sostegno a coloro che invece stanno perdendo reddito e sono in difficoltà.
In questo senso, con l’aiuto prezioso degli operatori del Banco alimentare è stata avviata una raccolta di generi alimentari. Devo dire con orgoglio che tanti sono i cittadini che in tal senso stanno dando, con discrezione, il loro contributo. A loro, la mia e nostra gratitudine.
Vi comunico che ad oggi non ci sono casi di COVID-19 a Noci e che la rete dei medici di famiglia svolge quotidianamente monitoraggio di qualsiasi segnalazione pervenga.
Voglio ringraziare tutti coloro che - circa 60 cittadini - nelle scorse settimane sono rientrati a Noci e scrupolosamente hanno rispettato il periodo di isolamento volontario.
Da domani comincia, di fatto, la settimana delle festività pasquali.
Se uscite per fare la spesa, ricordatevi di osservare la distanza di sicurezza e soprattutto che una sola persona per famiglia è autorizzata. Se siete in due, rischiate la sanzione amministrativa. Non chiamatevi per dire che non è giusto. La regola è questa e va rispettata.
Queste feste dovremo trascorrerle in casa.
È brutto a dirsi, ma è così e non vi è alternativa.
Non chiamatemi per sapere se, pur in sicurezza, potete raggiungere vostre abitazioni in campagna per la Pasqua o Pasquetta. Sin da ora, la risposta è no. La risposta è no per ogni richiesta che sia diversa da ciò che le norme ci consentono fare. Alla domanda: dobbiamo restare a casa?? Dobbiamo rispondere Sì, senza suggerimenti da parte di qualcuno.
Vi auguro una buona serata e, mi raccomando,
#RESTATEACASA
Domenico